Quando è possibile vendere un immobile donato?
In linea generale, non ci sono vincoli temporali specifici che impediscono la vendita di un immobile ricevuto in donazione. Tuttavia, è importante considerare:
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Termine di decadenza: Gli eredi del donante hanno un termine di 10 anni dalla morte del donante per impugnare la donazione. Trascorso questo termine, la donazione si considera definitiva e non può più essere contestata.
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Prescrizione dell'azione di restituzione: Se il donatario ha venduto l'immobile a un terzo acquirente, quest'ultimo può essere soggetto a un'azione di restituzione da parte degli eredi del donante. Tuttavia, anche questa azione è soggetta a un termine di prescrizione, generalmente di 20 anni dalla data della donazione.
Cosa bisogna sapere prima di vendere?
Prima di procedere alla vendita, è consigliabile:
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Verificare la trascrizione dell'atto di donazione: È fondamentale accertarsi che l'atto di donazione sia stato correttamente trascritto nei registri immobiliari.
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Informarsi sulle eventuali condizioni della donazione: L'atto di donazione potrebbe contenere delle condizioni particolari che limitano la possibilità di vendere l'immobile o che impongono determinati obblighi al donatario.
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Consultare un professionista: Rivolgersi ad un notaio o ad un avvocato o ad un Agente Immobiliare Professionista per una consulenza personalizzata e per redigere la documentazione necessaria alla vendita.
Quali documenti sono necessari?
Per procedere alla vendita, oltre all'atto di donazione, saranno necessari i seguenti documenti:
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Planimetria Catastale: E’ il disegno tecnico che permette di verificare la conformità alle regole catastali, contorni, suddivisione e destinazione dei locali interni.
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Visura catastale: Fornisce informazioni tecniche e giuridiche sull'immobile.
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Certificato di agibilità: Attesta la conformità dell'immobile alle norme igienico-sanitarie.
Come tutelarsi?
Per tutelare i propri interessi e quelli dell'acquirente, è consigliabile:
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Pubblicare un avviso di vendita: In questo modo si dà la possibilità agli eventuali creditori del donante o agli eredi di farsi avanti.
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Far effettuare una perizia sull'immobile: La perizia servirà a determinare il valore reale dell'immobile e a tutelare entrambe le parti.
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Stipulare un contratto preliminare: Il contratto preliminare vincola le parti all'atto definitivo di vendita e permette di definire tutte le condizioni della transazione.
In conclusione, vendere un immobile ricevuto in donazione è un'operazione che richiede attenzione e cautela. Affidarsi a un professionista del settore è fondamentale per evitare spiacevoli sorprese e per tutelare i propri diritti.
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